Vitigno a bacca rossa in gran parte coltivato sul territorio pugliese. Deriva il suo nome da quelle che sono le sue caratteristiche fondamentali: il colore e il caratteristico sapore leggermente amarognolo. Viene utilizzato anche per la produzione di vini rosati. Trova largo impiego sia come monovitigno sia insieme ad altre uve.
Olfatto fruttato. Nonostante questo sia il tema principale il naso non manca di complessità, per merito di una bella alternanza di frutta a polpa gialla e bacche fresche. Il sorso si discosta da quest’abbondanza di sensazioni fruttate, grazie anche a note di carruba, frutta secca e spezie scure.
12,5% vol.
16-18°C
Coda alla vaccinara.
Polpette al sugo.
Pasta al ragù.
Formaggi di media stagionatura.