Inserite nella caraffa la pala mescolatrice e versate il latte intero, la scorza di mezzo limone grattugiata, la stecca di vaniglia incisa e aperta, il pizzico di cannella e di noce moscata. Fate cuocere per 10 minuti a 90°C, velocità Slow. Poi filtrate il liquido con un colino e conservatelo in una ciotola.
Nella caraffa versate ora i 4 tuorli, lo zucchero semolato e l’amido di mais. Eliminate la pala mescolatrice e mescolate il tutto per 8 secondi a velocità 3. Eliminate il misurino dal coperchio e con le lame in movimento versate il latte caldo filtrato e fate addensare per 8 minuti a 90°C, velocità 2.
Se a fine cottura la crema dovesse risultare ancora liquida proseguite la cottura per altri 2/3 minuti.
Versate la crema ottenuta in ciotoline individuali, coperte con della pellicola a contatto, e lasciate raffreddare per almeno 3 ore in frigorifero.
Al momento di servire cospargete la superficie con 1 cucchiaio raso di zucchero di canna, una spolverata di cannella e con il cannello per dolci fiammeggiate fino ad ottenere una crosticina ben caramellata. Se non avete l’apposito strumento potete disporre le pirofile in una teglia più capiente piena di ghiaccio o acqua fredda e passarle infine in forno per pochi minuti sotto il grill ben caldo.
Potete aromatizzare la crema catalana anche con della scorza di arancia/mandarino bio, dello zenzero o della crema di nocciole. È un dolce che si presta moltissimo ad essere decorato con della frutta fresca a piacere ma i frutti rossi sono quelli che più gli si addicono.
